Categoria: Pokemon

  • Pokemon prima generazione

    Quali sono i principali Pokémon di prima generazione? Lo scopriamo in questa guida che ti porta alla scoperta di alcuni dei Pokémon più amati della prima generazione!

    La prima generazione di Pokémon è composta da 151 creature, presentate per la prima volta nel 1996 in Giappone con la pubblicazione del gioco per Game Boy “Pocket Monsters Red” e “Pocket Monsters Green“.

    In seguito sono stati rilasciati anche in America e Europa con i nomi “Pokémon Red” e “Pokémon Blue”. In questi giochi, il giocatore assume il ruolo di un allenatore Pokémon che cerca di catturare e addestrare tutti i Pokémon della regione, mentre lotta contro gli allenatori e il team Rocket. La prima generazione di Pokémon include alcune creature iconiche come Pikachu, Charizard e Mewtwo.

    I Pokemon di prima generazione sono quelli che appaiono nei videogiochi Pokémon Rosso e Blu e Pokémon Giallo, usciti rispettivamente nel 1996 e nel 1998. Con questi due titoli Nintendo ha introdotto i primi 150 Pokémon.

    Ken Sugimori ha gestito la fase di disegno coordinando un piccolo gruppo di artisti che hanno dato vita ai Pokemon di prima generazione, caratterizzati da linee semplici e pulite. 

    L’idea era quella di prendere come esempio gli animali come appaiono nella realtà, ma anche quella di creare una sorta di modelli per la realizzazione dei Pokemon di seconda generazione e delle serie successive. 

    Pokemon 1 generazione, quali sono i più famosi

    Rispetto alle successive edizioni, i Pokemon prima generazione sono sicuramente i più amati e apprezzati dai fan. Non solo perché si tratta di personaggi molto simpatici, ma anche perché sono trascorsi ormai anni dalla loro prima comparsa sia nell’anime sia nei videogiochi!

    Nella lista dei Pokemon di prima generazione, poi, ci sono alcuni esemplari che sono diventati delle vere e proprie star, come Pikachu, il protagonista della serie e fedele compagno di Ash.

    Bulbasaur

    Oltre Pikachu, tra i primi 150 Pokemon ci sono altri personaggi che sono stati molto apprezzati e che continuano a riscuotere successo tra gli amanti del gioco, anche a distanza di tanti anni. I più nostalgici, infatti, amano Bulbasaur, uno tra gli starter di Pokémon Rosso e Blu e Pokémon Rosso Fuoco e Verde Foglia

    La sua caratteristica è la presenza di un seme sul dorso dal quale si genera una pianta che gli fornisce il nutrimento: in questo modo, questo Pokémon di tipo erba cresce in modo veloce e può resistere per lungo tempo anche se non si ciba.

    Charmander 

    Molto interessante e apprezzato dai fan dei Pokemon è Charmander, rappresentato da una piccola lucertola rossa. Si tratta di un pokemon di tipo fuoco che ha una fiamma sulla coda: questo elemento indica la sua salute e il suo stato d’animo. Attenzione a stare lontani quando la fiamma arde intensamente: questo è un chiaro segnale che Charmander è arrabbiato.

    Squirtle

    Tra i 150 Pokemon di prima generazione c’è anche il simpatico Squirtle, un esemplare di tipo acqua che assomiglia a una tartaruga. Tuttavia, la sua corazza, dapprima morbida, diventa dura e resistente, ma anche elastica e questa particolarità gli permette di far rimbalzare i colpi. Quando invece viene attaccato, per difendersi cacca dei forti getti d’acqua dalla bocca.

    Jigglypuff 

    Jigglypuff è molto originale: questo Pokemon di prima generazione appartiene alla classe Normale/Folletto ed è chiamato anche Pokémon Pallone.Jigglypuff è una piccola palla rosa: tenero a prima vista, intona una melodia che fa addormentare i suoi avversari quasi all’istante. 

    Ma quando i suoi avversari si addormentano dolcemente, ecco che la sua anima dispettosa fuoriesce all’improvviso per divertirsi! Infatti, questo piccolo Pokémon dispettoso, mentre tutti dormono con il pennarello inizia a disegnare simboli, disegni, baffi sui loro volti per prenderli in giro. 

    Kadabra

    Tra i Pokemon di prima generazione di tipo psico, e quindi molto potenti, c’è Kadabra che è specializzato nell’emettere delle onde alfa. 

    Inoltre, se attaccato, si può vedere questo Pokemon guardare un cucchiaio d’argento per incrementare i suoi poteri. Kadabra è molto efficace nei suoi attacchi, tanto da provocare un forte mal di testa in chi gli è intorno interferire con i dispositivi elettronici. 

    Kadabra è un Pokemon che non è stato visto di buon occhio da alcuni a causa dei simboli sul suo corpo che richiamerebbe le SS naziste.

    In conclusione, la prima generazione di Pokémon è stata una pietra miliare nella storia dei videogiochi e dell’intrattenimento. Con l’introduzione di 151 creature uniche e affascinanti, i giochi “Pocket Monsters Red” e “Pocket Monsters Green” hanno dato vita a un mondo immaginario che ha conquistato il cuore di milioni di giocatori in tutto il mondo. La semplicità del gameplay e la profondità della trama hanno reso questi giochi accessibili a un pubblico di tutte le età, creando una comunità di appassionati che ancora oggi è attiva e in crescita.

    La prima generazione di Pokémon ha anche dato origine ad una serie di spin-off, tra cui una serie animata di successo, una serie di film e una vasta gamma di prodotti di merchandising. La popolarità dei Pokémon non è mai diminuita negli anni, e oggi la serie conta oltre 800 creature uniche e una serie di giochi per le piattaforme più recenti.

    Ma ciò che rende la prima generazione di Pokémon così speciale e indimenticabile è il legame che ha creato tra i giocatori e le creature. Catturare, addestrare e combattere con questi mostri immaginari ha dato ai giocatori un senso di responsabilità e soddisfazione, creando un’esperienza di gioco immersiva e coinvolgente. I Pokémon di prima generazione hanno stabilito un nuovo standard per i giochi di ruolo e hanno dato vita a un franchise che continua a crescere e a evolversi, mantenendo sempre un posto speciale nel cuore dei fan di tutte le età.

  • Evoluzioni charmander

    Uno dei Pokémon di prima generazione è Charmander. Piccolo e simpatico draghetto che però ha delle evoluzioni davvero interessanti. Scopriamo insieme quali sono le principali evoluzioni Charmander. 

    Tra i Pokemon prima generazione, uno tra i più interessanti è sicuramente Charmander. Questo simpatico personaggio che ha le sembianze di un drago sputa fuoco è molto gettonato e fa parte dei Pokemon di tipo fuoco, molto potenti e resistenti.

    Charmander è spesso preferito come starter, ovvero come uno dei Pokemon principali con i quali ogni buon allenatore è chiamato ad affrontare tante avventure. Tuttavia, si tratta anche di un personaggio capace di riservare tante sorprese grazie alle evoluzioni Charmander che ne aumentano le sue potenzialità.

    Chi è Charmander?

    Questo Pokemon è rappresentato da un simpatico draghetto con una fiamma che arde sulla sua coda. 

    La fiammella indica il suo stato d’animo e, infatti, quando Charmander è in forma, la fiammella sulla coda è vivace, quando si sta divertendo, la fiamma oscilla, mentre quando questo Pokémon si infuria, la fiamma diventa più alta e può assumere i toni dell’azzurro.

    A questo punto, è meglio dileguarsi in fretta per non subire un suo attacco. Infatti, la vivacità della fiamma è proporzionale all’intensità dei suoi temibili colpi.

    Essendo un Pokemon di tipo fuoco, se lasciato per troppo tempo a contatto con l’acqua potrebbe risentirne, mentre si sente a suo agio se si trova vicino a vulcani e altre fonti di calore.

    Charmander è inserito nel Pokédex con il numero 4 e appartiene ai Pokemon di tipo fuoco. 

    Le evoluzioni del Pokemon Charmander si raggiungono quando questo esemplare arriva al livello 16 e al livello 32: si può ottenere così rispettivamente Charmeleon e Charizard.

    Charmander è tra i pokemon più antichi, dato che appare anche nel 1996 nelle versioni Pokémon Verde e Pokémon Rosso dei videogiochi. 

    In quest’avventura, il Pokemon era uno dei tre personaggi iniziali e a lungo è stato quello più amato dai videogiocatori che si sono impegnati a giocare con questo nelle varie edizioni del videogioco legato a un anime tra i più amati al mondo. 

    Evoluzioni Charmander: da Charmeleon a Charizard

    Charmander, come anticipato in precedenza, ha due evoluzioni: Charmeleon e Charizard che lo rendono decisamente uno dei Pokemon più potenti.

    Da Charmander a Charmeleon, questo Pokemon non subisce tanti cambiamenti fisici: infatti, la testa diventa meno tondeggiante e spunta una specie di corno accompagnato dagli artigli alle zampe anteriori. 

    Tuttavia, grazie alla sua prima evoluzione, Charmeleon sputa un fuoco molto caldo ed è capace di bruciare fin da subito andando a lacerare gli avversari. 

    Quando invece diventa Charizard, questo draghetto assume un’aria ancora più minacciosa, inoltre si presenta anche molto imponente, grande e con un bel paio di ali. L’alito infuocato raddoppia la sua potenza, tanto che può dissolvere pietre e ghiacciai. 

    Secondo il Pokédex, Charizard avrebbe un forte senso etico e riserverebbe gli attacchi più intensi solo per gli avversari che ritiene essere al suo stesso livello.  

    Attenzione però, perché se non controllata, la sua potenza incendiaria potrebbe essere pericolosa e appiccare fuochi casuali. 

    Insomma, si tratta di un esemplare altamente competitivo, ma anche leale e fedele: in alcuni episodi, infatti, Charizard era stato sorpreso a leccare i suoi cari proprio come farebbe un cagnolino.

    Sempre secondo l’inventore dell’anime e del gioco, non è semplice imbattersi ino un Charizard dato che vive quasi solo nei pressi dei vulcani attivi nella regione di Kanto. 

    In origine, questo Pokemon si chiamava Lizardon: il suffisso -don, infatti, era impiegato spesso per i Pokemon di tipo dinosauro e fu rinominato Charizard dall’unione del vero carbonizzare (in inglese to char) e il termine lucertola (lizard). 

  • Quando si evolve Pikachu

    Quando si evolve Pikachu? Vediamo insieme alcuni segreti sull’evoluzione di Pikachu che si evolve nelle sue forme più forti anche se forse meno conosciute e amate! 

    Pikachu è uno dei Pokemon più amati. Il suo aspetto tenero e carino lo rende subito simpatico, ma questo Pokemon di tipo elettro che accompagna Ash in tantissime avventure, può diventare in realtà molto potente. Ecco perché è importante sapere quando si evolve Pikachu e cosa è possibile fare con Raichu.

    Pikachu ha raggiunto un livello di riconoscimento in varie forme di media. Videogiochi, anime e film sono stati tutti toccati dalla fama di questa piccola creatura gialla. Le persone che non riconoscono altri Pokemon conoscono comunque Pikachu. La mascotte della serie ha mantenuto la sua forma originale nel corso dei numerosi adattamenti, ma è possibile farlo evolvere in una versione più potente. Questo articolo spiega come far evolvere Pikachu nella sua forma evoluta, Raichu, nei giochi Pokemon Scarlatto e Viola.

    Quando si evolve Pikachu?

    Pikachu è un Pokemon di prima generazione che deriva da Pichu, la sua versione baby. A trasformare Pichu in Pikachu è sicuramente l’alto affetto e la conquista dei livelli superiori, mentre Raichu si ottiene grazie a una Pietratuono.

    Quando Pikachu si evolve, quindi si trasforma in Raichu. Questo Pokemon, solitamente di tipo elettro, assume un doppio tipo elettro/psico, che lo rende particolarmente potente, se si trova nella regione di Alola, dove predilige habitat boschivi.

    Raichu è molto efficiente e riesce a raccogliere circa 100.000 volt di elettricità nel suo piccolo corpo. 

    Per sapere se il Pokemon è carico di energia, pronta da rilasciare per sferrare alcuni attacchi come Iper Raggio, Gigaimpatto e Locomovolt, basta guardare le orecchie e notare se è fosforescente al buio. Raichu può diventare molto aggressivo se ha troppa energia e, a volte, la espelle naturalmente attraverso la coda. 

    In Pokemon Go, invece, Pikachu si evolve grazie alle caramelle. Ne servono 50 per far evolvere questo simpatico Pokemon e possono essere ottenute catturando altri esemplari. Dopo aver cliccato sulla Pokeball al centro dello schermo, bisognerà cliccare sulla figura di Pikachu che viene visualizzata insieme agli altri Pokemon. 

    Nel profilo di Pikachu si cliccherà sulla scritta “Evolvi” per assistere alla sua trasformazione in Raichu. Questo Pokemon molto potente, soprattutto nella versione di Alora, si ottiene anche lasciando schiudere le uova da 7 km, ma bisogna avere un po’ di fortuna.

    Una curiosità: nella serie TV, Pikachu non si evolve mai, nonostante Ash lasci decidere ai suoi compagni Pokemon cosa fare. Questa mancata evoluzione, che non è avvenuta nemmeno alla stagione 23, è stata interpretata come una volontà di Pikachu di non abbandonare il proprio compagno di avventure.  

    Quando si evolve Pikachu Pokemon Rosso Fuoco

    Tra le varie evoluzioni di Pokemon Rosso Fuoco c’è anche quella dell’amato Pikachu. Infatti, il piccolo Pichu diventa Pikachu quando la sua felicità arriva o supera i 220 punti, mentre diventa Raichu se viene utilizzata la pietra evolutiva detta Pietratuono. Oltre a Pikachu, ci sono tantissimi altri Pokemon che, in questo fortunato episodio della saga di videogiochi, possono essere evoluti. 

    Pokémon Rosso Fuoco e Verde Foglia sono due videogame pubblicati nel 2004. Il gioco, ambientato a Kanto, una regione immaginaria, prevede alcune emozionanti sfide tra Pokemon e la scoperta di località segrete che diventano accessibili se si possiedono degli oggetti speciali, oppure se i Pokemon acquisiscono qualche abilità particolare.  

    Per trovare Pikachu in Pokemon Rosso Fuoco bisogna andare nel Bosc

    o Smeraldo e nei pressi della Centrale Elettrica. Tuttavia, per chi desidera catturare un Pikachu, è possibile anche fare un giro nei pressi della Zona Safari di Hoenn e del Giardino Trofeo di Sinnoh.

  • Pokémon Go: le caratteristiche dei Pokémon Ombra

    Dal lancio di Pokémon GO, nel luglio 2016, è stato giocato da innumerevoli allenatori di tutto il mondo. Hanno combattuto nelle palestre, partecipato ai Raid e affrontato creature leggendarie e Pokémon ombra da soli o in gruppo.

    Una delle ultime novità inserite su Pokémon Go è quella dei Pokémon Ombra. Per chi non lo sapesse, si tratta di una features di Pokémon Colosseum e Pokémon XD: Tempesta Oscura. Questa meccanica è tuttavia un pochino diversa da quella presente nei giochi sopracitati. Andiamo a vederne insieme le caratteristiche.

    Imparare a riconoscere e conoscere i pokemon delle varie edizioni è importante per avere una conoscenza maggiore se decidiamo di collezionare le carte o se vogliamo iniziare ad entrare in questo fantastico mondo, conoscere le evoluzione dei pokemon rosso o cosa sono le carte holo, può fare la differenza tra te e un giocatore meno professionista anche durante un combattimento.

    I servitori del Team GO Rocket hanno sempre al loro fianco queste creature in miniatura, che cercano di sottrarre ai Pokéstops ogni tipo di materiale. Questi Pokémon sono esclusivi, hanno statistiche proprie e caratteristiche straordinarie che si distinguono dalle qualità tradizionali di tutti i mostri tascabili. Scopriamo insieme perché sono così preziosi e perché, anche se le loro statistiche sembrano uguali a quelle degli altri, in realtà sono molto diversi.

    Come catturare i Pokémon Ombra?

    Per ottenerli con precisione, dovrete recarvi in un Pokéstop che è stato conquistato dal Team Rocket (una nuova componente dell’ultimo aggiornamento). Dopodiché, dovrete affrontarli in una battaglia e cercare di catturare il Pokèmon.

    Quali sono i Pokemon Ombra?

    Al momento i Pokemon che possono essere ombra sono quelli elencati qui sotto, è un elenco esaustivo e in ordine alfabetico ma se ci fossimo dimenticati qualcosa, ti invitiamo a farcelo sapere nei commenti, cosi da allargare l’elenco di questi pokemon ombra.

    • Abra, Kadabra, Alakazan
    • Alolan Grimer, Alolan Muk
    • Alolan Marowak
    • Alolan Rattata, Alolan Raticate
    • Bulbasaur, Ivysaur, Venusaur
    • Cacnea, Cacturne
    • Charmander, Charmeleon, Charizard
    • Cubone, Marowak
    • Dratini, Dragonair, Dragonite
    • Drozwee, Hypno
    • Electabuzz, Electivire
    • Grimer, Muk
    • Growlithe, Arcanine
    • Gyarados
    • Hitmonchan
    • Houndour, Houndoom
    • Lapras
    • Larvitar, Pupitar, Tyranitar
    • Magmar, Magmortar
    • Mareep, Flaffy, Ampharos
    • Mudkip, Marshtomp, Swampert
    • Oddish, Gloom, Vileplume, Bellossom
    • Poliwag, Poliwhirl, Poliwrath, Politoed
    • Psyduck, Golduck
    • Ralts, Kirlia, Gardevoir, Gallade
    • Rattata, Raticate
    • Scyther, Scizor
    • Seedot, Nuzleaf, Shiftry
    • Snorlax
    • Squirtle, Wartotle, Blastoise
    • Venonat, Venomoth
    • Weedle, Kakuna, Beedrill
    • Zubat, Golbat, Crobat

    Se un allenatore ha ottenuto un Pokémon ombra, avrà la possibilità di purificarlo dalle sue energie oscure utilizzando una quantità specifica di Polvere di Stelle e Caramelle dello stesso tipo del mostriciattolo tascabile (la quantità può variare in base alla specie, poiché non esiste uno standard generale).

    La Purificazione

    La Purificazione è il processo attraverso il quale un Pokémon Ombra diventa un Pokémon Purificato. Questo processo ha un costo in Povere di Stelle e Caramelle. Il costo della Purificazione varia da specie a specie. Tuttavia dopo un recente aggiornamento, i costi per la Purificazione sono cambiati.

    • Bulbasaur, Charmander, Squirtle e Mudkip sono passati da 2’000 a 3’000 Polvere di Stelle;
    • Rattata e Zubat sono passati da 2’000 a 1’000 Polvere di Stelle;
    • Snorlax e Dratini sono passati da 10’000 a 5’000 Polvere di Stelle.

    Precisiamo che il costo di Caramelle non ha subito modifiche.

    Lo scambio

    Altra cosa che è cambiata con l’aggiornamento di Pokémon Go, è la possibilità di scambiare i Pokémon Ombra. Essi, infatti, non sono più scambiabili. Tuttavia si possono scambiare i Pokémon Purificati.

    Che differenza c’è tra Pokèmon Ombra e Pokémon “normali”?

    È importante capire le cifre: i mostri ombra possono causare il 20% di danni in più con qualsiasi colpo (normale o caricato), ma con una riduzione del 20% della protezione. In parole povere, un Pokèmon ombra infligge un danno significativamente maggiore rispetto al suo equivalente normale/purificato, il che può essere incredibilmente utile nelle battaglie PvP in competizioni e Leghe, anche se comporta una diminuzione della difesa.

    In confronto, i Pokèmon purificati hanno bisogno di meno caramelle per svilupparsi e meno polvere per potenziarsi; inoltre, possiedono la capacità unica di imparare il Ritorno e sono avvantaggiati quando si tratta di potenziarsi.

    Se siete nuovi del gioco e ancora non siete riusciti a trovarli, fate attenzione ai Pokèstop!

  • Pokemon tipo acqua

    Esistono tantissimi Pokémon, fuoco, aria, terra e infine troviamo i Pokemon tipo acqua! Ma quali sono i principali? Li andiamo a scoprire insieme. Non perderti questa fantastica guida. 

    I Pokemon tipo acqua appartengono a una delle diciotto categorie in cui vengono suddivisi gli esemplari. Sono stati molto utilizzati fino alla quarta generazione perché le loro abilità erano speciali. Oggi, i Pokemon di tipo acqua sono 158. 

    Caratteristiche offensive e difensive dei Pokemon di tipo acqua

    I Pokemon di tipo acqua hanno delle caratteristiche difensive notevoli, dato che sono molto resistenti, soprattutto se contro attacchi di tipo Ghiaccio e Fuoco. Le uniche debolezze riguardano le azioni Erba ed Elettro che possono infliggere più danni, anche se basta scegliere la combinazione giusta per sopperire a questo difetto. 

    Tuttavia, molti esemplari sono bravi anche nella fase di attacco: infatti, quasi tutti i Pokemon di tipo acqua riescono ad apprendere mosse efficaci e alcuni, come Slowpoke o Remoraid, possono apprendere mosse Fuoco. Solitamente, gli allenatori più esperti utilizzano i Pokemon d’acqua se combattono nelle grotte dove si trovano Pokémon di tipo Terra e Roccia.

    A cosa è debole tipo Acqua?

    Ovviamente anche nei Pokemon Acqua la debolezza più conclamata son i pokemon di tipo Elettra e Erba, quindi niente di lontano dalla normalità della vita, dove l’acqua è forte contro la Roccia, il Fuoco e Terra, mentre è debole o nullo contro l’Erba e subisce l’Elettricità, con ovviamente il classico rappresentate della categoria Pikachu.

    Pokemon tipo acqua forti: quali sono 

    Attualmente, nel Pokedex di Pokemon Go sono presenti 32 Pokémon di tipo Acqua:

    • Wartortle
    • Blastoise,
    • Squirtle, 
    • Psyduck,
    • Golduck,
    • Poliwag,
    • Poliwhirl,
    • Poliwrath,
    • Tentacool,
    • Tentacruel,
    • Slowpoke,
    • Slowbro,
    • Seel,
    • Dewgong,
    • Shellder,
    • Cloyster,
    • Krabby,
    • Kingler,
    • Horsea,
    • Seadra,
    • Omanyte,
    • Omastar,
    • Kabuto,
    • Kabutops ,
    • Goldeen,
    • Seaking,
    • Staryu,
    • Starmie,
    • Magikarp,
    • Gyarados,
    • Lapras,
    • Vaporeon.

    I Pokemon di tipo acqua si possono trovare facilmente vicino al mare, laghi e paludi. 

    Tuttavia, viene naturale chiedersi quale Pokemon acqua è il più forte e, quindi, quale vale la pena catturare e inserire nella propria squadra. 

    Kyogre è decisamente il Pokemon di tipo Acqua più forte: si tratta di un esemplare leggendario che ha anche alcune caratteristiche davvero interessanti. La sua statistica di 770 lo rende uno dei Pokemon più temibili da affrontare e anche il suo punteggio in attacco non è male. Infatti, ha 180 per gli attacchi con mosse speciali. 

    L’abilità Pioggia consente a Kyogre di far sì che la potenza di ogni attacco possa essere aumentata fino al 50% rendendolo così adatto a sconfiggere anche nemici di tipo fuoco, terra e roccia.

    Se si vuole catturare un esemplare unico e diverso da ogni altro esistente fin dai Pokemon prima generazione, allora si può puntare su Greninja che, proprio per le sue abilità, è diventato uno dei Pokémon preferiti. Si tratta di un personaggio bello da vedere e dotato di due tipologie: la combinazione di tipo Acqua/Oscuro rende Greninja molto forte e veloce, tanto che gli avversari possono addirittura non vedere i suoi colpi ed essere così colti di sorpresa.

    Interessante la sua capacità di trasformarsi nel tipo dell’ultima mossa usata che gli permette di acquisire nuove resistenze. Tra i Pokemon di tipo Acqua, Greninja è sicuramente un esemplare originale e molto competitivo che tutti gli allenatori vorrebbero tenere in squadra per affrontare le varie avventure. 

    Chi invece desidera un Pokemon di tipo acqua molto forte nella difesa, potrà contare su Toxapex. Non si tratta di un esemplare che conquista per il suo aspetto fisico, ma sicuramente una volta visto sul campo è difficile rinunciare alla sua incredibile capacità difensiva e alla possibilità d’imparare molte azioni. Inoltre, Toxapex ha la capacità di rigenerare i suoi HP.

  • Cosa significa Pikachu?

    Cosa significa il termine Pikachu? Il termine è identificativo di uno dei Pokemon che ha conquistato la maggior parte degli amanti dell’anime. Non solo, Pikachu è anche una vera e propria star con cartoni animati e film dedicati! 

    Pikachu è senza dubbio il Pokémon più famoso, ma non è il pokemon più forte, nota bene questo particolare.

    Questo personaggio, che ricorda un simpatico roditore giallo e marrone, è un esemplare di tipo elettrico, vivace e allegro ed è decisamente uno dei più gettonati. 

    Tuttavia, se tutti conoscono questo Pokémon e le sue evoluzioni forse pochi sanno cosa significa Pikachu. Quindi andiamo insieme a scoprire il significato del suo nome!

    Pikachu: cosa significa 

    Pikachū è un Pokémon di prima generazione elaborato dalla vivace mente di Satoshi Tajiri, inventore di questa fortunata saga che ha dato vita a cartoni, videogiochi, giochi di carte e tanto altro. 

    Pikachu appare per la prima volta nel 1996 nell’edizione Pokémon Rosso e Blu e, insieme ad Ash Ketchum, un famoso allenatore di Pokémon, diventa il personaggio principale.

    Pikachu, in realtà, è molto di più di un semplice Pokémon e, infatti, rappresenta una vera e propria icona della cultura kawaii giapponese, tanto da avere una diffusione pari a Topolino ed essere il protagonista di numerosi oggetti di merchandising.  

    In tanti si chiedono il nome Pikachu cosa significa e la risposta arriva dall’unione delle parole onomatopeiche giapponesi pika (ピカ?), che vuol dire scintilla, e chū (チュー?) che ricorda lo squittire dei roditori. Infatti, Junichi Masuda confermò che Pikachu era un animale simile a un topo o a uno scoiattolo e che è stato creato per essere attraente sia per un pubblico femminile, sia per un pubblico maschile.

    Pikachu, inoltre, oltre al classico verso “Pika Pika” e all’urlo “Pikaaaa-chuuu” che solitamente accompagna i suoi attacchi, ha anche un suo particolare linguaggio con cui si esprime e interagisce con gli altri. 

    Quando si evolve Pikachu

    Pikachu è un Pokémon molto amato dai vari allenatori, ma anche le sue evoluzioni sono molto interessanti. 

    Per far evolvere un Pikachu e trasformalo in Pichu, ad esempio, è necessario disporre di alcune caramelle. Sono necessarie 50 caramelle per l’evoluzione di Pikachu in Pichu e questi bon bon dolci possono essere ottenuti sconfiggendo altri avversari durante le battaglie. 

    Se si dispone del numero di caramelle richiesto, basta tener premuta la sfera Pokè sul display del cellulare e aprire il menu. Si potranno visionare tutti i Pokémon in proprio possesso, tra cui ci sarà anche Pikachu. 

    Cliccando sulla sua figura si aprirà una scheda con varie informazioni, come i punti salute e altre statistiche e si potrà vedere anche quante caramelle si hanno a disposizione.

    Se le caramelle in dotazione sono sufficienti, si deve premere “Evolvi! per poter poi assistere alla trasformazione di Pikachu in Pichu. Per farlo evolvere in Raichu, invece, è necessario avere una Pietratuono che si potrà poi utilizzare per farlo crescere e diventare più forte nell’applicazione di Pokemon Go.

    Pikachu, Pichu e Raichu sono tutti Pokémon di tipo elettrico. L’evoluzione in Pichu rende questo esemplare più potente, anche se più piccolo di dimensioni, ma non ancora in grado di controllare in modo impeccabile l’energia immagazzinata. 

    Raichu, invece, è sempre un Pokémon elettrico, ma che acquisisce una componente Psico se si trova in alcune regioni. Si tratta di un’evoluzione molto potente dato che riesce ad assorbire fino a 100.000 volt di elettricità nel suo corpo. 

    Raichu predilige habitat boschivi, con molti alberi, ed è d’indole abbastanza aggressiva. Quando i suoi livelli di energia elettrica sono bassi, questo Pokémon utilizza la coda per catturare energia dall’aria e ricaricarsi. In questo modo in poco tempo potrà tornare nuovamente operativo e pronto a combattere contro i suoi avversari. 

  • Finalmente Jirachi è ottenibile su Pokémon Go con una Missione Speciale!

    Il 21 agosto Jirachi sarà finalmente accessibile da Missione Speciale su Pokémon Go, come indicato dall’account Twitter di Pokémon Go che fa il conto alla rovescia a suon di stelle. Questa informazione è vera, anche se la immagino con la stessa voce di Baymax che dice “Tadashi è qui”.

    Chrales ci ha già rivelato in passato alcuni dialoghi di questa missione, quindi se non volete sapere il finale evitate di leggerli.

    Gli step per ottenere Jirachi

    Un sonnellino millenario: step 1

    • Cattura 25 Pokémon;
    • Gira 10 Pokéstop;
    • Stringi 3 nuove amicizie.

    Step 2

    • Cattura 3 Wishmur;
    • Evolve un Feebas;
    • Ottieni la medaglia dorata Hoenn.

    Step 3

    • Scatta una foto a Loudred;
    • Fai 3 ottimi tiri di fila;
    • Ottieni 3 Caramelle camminando con il tuo compagno.

    Step 4

    • Cattura 50 Pokémon di tipo Psico o Acciaio;
    • Potenzia un Pokémon 10 volte;
    • Manda 10 Pacchi Amicizia.

    Step 5

    • Combatti con un Team Leader 3 volte;
    • Vinci contro un altro allenatore 7 volte;
    • Vinci 5 Raid.

    Step 6

    • Scatta una foto ad un Pokémon finito Psico o acciaio;
    • Tira 3 palle curve con risultato eccellente;
    • Gira un Pokéstop per 7 giorni di fila.

    Step 7

    Le ricerche di questo step sono sconosciute.

    Al completamento di questa Missione di ricerca su Pokémon Go, otterrete finalmente il tanto atteso Jirachi!

    Informazioni utili

    Ricordiamo ai giocatori che dal giorno 23 Agosto inizierà il Festival dell’Acqua. Tra i vari bonus di questo evento, abbiamo anche la possibilità di dimezzare la distanza per ottenere caramelle dal Pokémon Compagno. Cosa molto utile per lo step 3 della Missione “Un sonnellino millenario”.

    Per completare più velocemente lo step 4 (“Cattura 50 Pokémon Psico o Acciaio”), potreste sfruttare il Pacco Meltan che vi permetterà di catturare molti Pokémon Acciaio in solo mezz’ora.

    Cosa ne pensate di questa Missione Speciale dedicata a Jirachi e del suo rilascio su Pokémon Go? Lo stavate aspettando? Diteci la vostra con un commento oppure sui nostri socia

  • Come ottenere Zarude tramite Gamestop

    Gamestopzing parte in Italia con la distribuzione dei codici di Zarude per il grandissimo festeggiamento dell’arrivo del Film Pokèmon i segreti della giungla, uscita del film prevista nel 2021.

    L’iniziativa parte dal 13 Novembre fino al 13 Dicembre 2020, e sul loro sito ufficiale potrete richiedere il codice omaggio per ottenere Zarude.

    Cosa fare per ottenere Zarude:

    1. Accedi sul sito https://www.gamestop.it/pokemongcc
    2. Inserisci sul sito che si sarà aperto il tuo indirizzo email che deve combaciare con l’indirizzo email del tuo account Game Stop Zing.
    3. Il codice omaggio vi sarà spedito in circa 7 giorni dal momento che avrete completato l’invio del modulo sul sito di GamestopZina.

    Il codice ottenuto via email dovrà essere riscattato accedendo alla vostra copia di Pokèmon Spada e Scudo, andando a selezionare “Dono Segreto” e riscattare il dono tramite il codice seriale che andrete ad inserire.

    Non incontrerete Zarude durante le classiche attività di gioco, infatti viene distribuito in via esclusiva tramite codice GamestopZing, e lo troverete con le seguenti caratteristiche.

     
    Tipo:
    Buio/Erba
    Livello:
    60
    Abilità:
    Fogliamanto
    Mosse:
    Zuffa, Vigorcolpo, Bullo, Urlorabbia