Categoria: Pokemon

  • Team Malvagi nei Pokémon: Analisi dei Loro Obiettivi e dell’Impatto sulle Trame dei Giochi

    Nel vasto universo di Pokémon, i team malvagi rappresentano uno degli elementi più affascinanti e ricorrenti delle trame. Questi gruppi di antagonisti, con i loro piani malefici e ambizioni di potere, mettono in pericolo l’equilibrio del mondo Pokémon. In questo articolo, esploreremo alcuni dei team malvagi più iconici, come il Team Rocket, il Team Aqua e il Team Magma, e il Team Galactic, analizzando i loro obiettivi, motivazioni e l’impatto che hanno avuto sulle storie dei giochi.

    Team Rocket: I Cattivi Più Iconici di Pokémon

    Il Team Rocket è senza dubbio il gruppo malvagio più conosciuto e duraturo del franchise. Esordendo in Pokémon Rosso/Blu, è guidato da Giovanni, un potente criminale che cerca di sfruttare i Pokémon per ottenere denaro e potere. Il team è noto per le sue azioni malvagie, come il tentativo di rubare Pokémon rari e leggendari, destabilizzando l’ordine naturale.

    Obiettivi: Il principale obiettivo del Team Rocket è ottenere il controllo su risorse potenti, come i Pokémon leggendari, per costruire un impero criminale. Inizialmente percepito come una minaccia comica grazie a membri come Jessie, James e Meowth, la loro influenza cresce nel corso della serie. Giovanni diventa una figura enigmatica che usa i Pokémon per fini egoistici.

    Impatto sulla trama: Le azioni del Team Rocket sono fondamentali per l’evoluzione della storia. Ogni incontro con loro rappresenta un ostacolo per il protagonista, spingendolo a crescere e a confrontarsi con le proprie idee di giustizia.

    Team Aqua e Team Magma: I Conflitti Ambientali

    Introdotti in Pokémon Rubino/Zaffiro, Team Aqua e Team Magma sono due fazioni con obiettivi opposti ma entrambi motivati dalla convinzione di voler migliorare il mondo.

    • Team Aqua: Vuole espandere gli oceani risvegliando Kyogre, il Pokémon leggendario dell’acqua. La loro visione è quella di un mondo dominato dall’acqua.
    • Team Magma: Al contrario, desidera espandere la terraferma risvegliando Groudon. Il loro obiettivo è creare un mondo in cui la terra sia predominante.

    Impatto sulla trama: Il conflitto tra questi due gruppi simboleggia il dibattito ambientale tra acqua e terra. Il protagonista deve fermarli per prevenire catastrofi naturali, rendendo la storia più dinamica e coinvolgente.

    Team Galactic: Controllo del Tempo e dello Spazio

    Il Team Galactic, introdotto in Pokémon Diamante/Perla, ha una visione ambiziosa rispetto agli altri team malvagi. Guidato da Cyrus, questo gruppo sogna di creare un mondo privo di emozioni, governato dalla logica.

    Obiettivi: L’obiettivo principale del Team Galactic è ottenere il controllo sui Pokémon leggendari Dialga e Palkia per riscrivere la realtà stessa. Cyrus cerca anche di risvegliare Giratina per ottenere un controllo ancora maggiore sull’universo.

    Impatto sulla trama: Le ambizioni cosmiche del Team Galactic offrono una narrazione profonda e filosofica. La lotta contro questo gruppo non è solo fisica ma anche morale, poiché mette in discussione le fondamenta dell’esistenza stessa.

    Altri Team Malvagi nelle Generazioni Successive

    Oltre ai gruppi già menzionati, ci sono altre organizzazioni malvagie che hanno avuto un impatto significativo sulle storie dei giochi:

    • Team Plasma (Pokémon Nero/Bianco): Guidato da N, sostiene di voler liberare i Pokémon dai legami con gli esseri umani. Tuttavia, le loro azioni si rivelano manipolative.
    • Team Flare (Pokémon X/Y): Sotto la guida di Lysandre, questo gruppo cerca di creare un mondo perfetto attraverso la distruzione dell’attuale realtà.
    • Team Skull (Pokémon Sole/Luna): Un gruppo di antagonisti più “da strada”, che causa disordini ad Alola senza avere obiettivi malvagi così estremi come gli altri team.

    Gli Obiettivi dei Team Malvagi e il Loro Impatto Sulle Trame

    Ogni team malvagio ha obiettivi specifici che riflettono temi più ampi come la lotta per il potere o il controllo della natura. Questi obiettivi offrono ai giocatori sfide emozionanti sia dal punto di vista narrativo che del gameplay.

    Le trame create dai piani malvagi non sono semplici ostacoli; rappresentano momenti cruciali di crescita per i protagonisti. Ogni scontro con un team malvagio costringe il giocatore a riflettere sulla propria idea di giustizia e sul proprio ruolo nel mondo dei Pokémon.

    Inoltre, l’impatto geografico delle azioni dei team malvagi contribuisce a rendere l’ambiente di gioco più dinamico. Ad esempio, le azioni del Team Aqua e del Team Magma alterano gli ecosistemi naturali della regione di Hoenn.

    Conclusione: Il Ruolo dei Team Malvagi nel Mondo di Pokémon

    I team malvagi sono una caratteristica distintiva della serie principale di Pokémon, conferendo profondità e conflitto alle trame dei giochi. Ogni gruppo presenta obiettivi unici che riflettono temi complessi come il desiderio di potere e la lotta per il controllo della natura. Con il loro impatto significativo sulle storie, questi team non solo creano sfide per i giocatori ma permettono anche l’esplorazione di temi morali che arricchiscono l’esperienza complessiva. Dal famigerato Team Rocket ai gruppi più ambiziosi come il Team Galactic, ogni team malvagio gioca un ruolo fondamentale nel plasmare l’universo di Pokémon, creando una saga sempre avvincente e in continua evoluzione.

  • Razzismo in Pokémon: Analisi e Controversie sul Fenomeno nel Mondo del Gioco e dei Media

    Il franchise di Pokémon, uno dei più iconici e amati al mondo, ha intrattenuto milioni di persone attraverso videogiochi, serie TV, film e carte collezionabili. Tuttavia, dietro la sua facciata colorata e accattivante, emergono preoccupazioni legate a episodi di razzismo e rappresentazioni culturali problematiche. Questo articolo esplorerà le principali problematiche legate al razzismo in Pokémon, esaminando stereotipi, controversie e le risposte del pubblico.

    Pokémon e la Rappresentazione Culturale

    Pokémon ha un impatto culturale significativo a livello globale. Con una vasta gamma di personaggi e storie, il franchise ha cercato di riflettere un mondo variegato. Tuttavia, alcuni personaggi e temi hanno sollevato interrogativi riguardo alla rappresentazione di razze ed etnie. La rappresentazione di alcuni Pokémon è stata accusata di perpetuare stereotipi razziali, suscitando dibattiti tra fan e critici.

    Stereotipi Razziali nei Personaggi di Pokémon

    Alcuni personaggi di Pokémon sono stati oggetto di controversie per la loro rappresentazione stereotipata:

    • Jynx: Questo Pokémon ha suscitato polemiche per il suo aspetto, che ricorda stereotipi razziali legati alla comunità afroamericana. Nel 2000, a seguito delle critiche, Nintendo ha modificato il design di Jynx schiarendo la sua pelle in alcune versioni del gioco.
    • Mr. Mime: Anche se non è un esempio diretto di razzismo, Mr. Mime ha sollevato discussioni per le sue caratteristiche fisiche che possono essere interpretate come caricaturali. La sua rappresentazione ha creato ambiguità riguardo alla sua identità culturale.
    • Exeggutor e Alola Exeggutor: La versione Alola di Exeggutor è stata criticata per la sua rappresentazione esotica delle culture tropicali, come quelle delle Hawaii. Sebbene faccia riferimento alla flora tropicale, il suo design può apparire come una caricatura delle culture indigene.

    Temi Razziali Nella Narrazione e nelle Trame

    Oltre ai personaggi, anche le storie e le ambientazioni sollevano interrogativi sulla rappresentazione razziale:

    • Battaglie tra Allenatori: Le battaglie tra allenatori possono essere viste come una dinamica gerarchica in cui un “allenatore superiore” controlla Pokémon considerati “inferiori”. Questa struttura di potere potrebbe riflettere dinamiche razziali nel mondo reale.
    • Città e Regioni: Le regioni ispirate a luoghi reali possono perpetuare stereotipi geografici e culturali. Ad esempio, Unova è basata sugli Stati Uniti e Alola sulle isole hawaiane; entrambe potrebbero essere interpretate come forme di appropriazione culturale.

    Risposte della Comunità e delle Istituzioni

    Le controversie sul razzismo in Pokémon hanno attirato l’attenzione della comunità dei fan e delle organizzazioni per i diritti civili:

    • Modifiche ai Personaggi: A seguito delle critiche, Nintendo ha apportato modifiche ai design di alcuni personaggi per ridurre le implicazioni razziali negative.
    • Critiche alle Rappresentazioni: Alcuni gruppi hanno accusato Pokémon di non affrontare direttamente temi razziali o di non includere una rappresentazione diversificata dei personaggi.

    Diversità Culturale in Pokémon

    Nonostante le controversie, Pokémon ha cercato di promuovere temi di diversità e inclusività:

    • Personaggi Diversificati: Nelle nuove versioni del franchise sono stati introdotti personaggi di diverse etnie. Ash Ketchum è rappresentato in modo neutro dal punto di vista razziale, cercando di simboleggiare universalità e accoglienza.

    Conclusione: L’Evoluzione del Franchise e la Responsabilità Sociale

    Pokémon è un franchise amato che non è immune da critiche riguardo alla rappresentazione razziale. Sebbene siano stati fatti progressi nell’inclusività, ci sono ancora elementi problematici da affrontare. Il franchise ha la responsabilità di affrontare queste questioni in modo consapevole, promuovendo la diversità e il rispetto per tutte le culture.

    In definitiva, Pokémon può servire come piattaforma per avviare un dialogo su razzismo e inclusività. L’evoluzione del franchise dipende dalla sua capacità di ascoltare le critiche e adattarsi ai cambiamenti culturali, contribuendo a costruire un mondo più equo e rispettoso per tutti.

  • I Personaggi Iconici del Mondo Pokémon: Allenatori, Professori e Campioni delle Leghe

    Il mondo di Pokémon è un universo ricco di personaggi memorabili che hanno segnato la storia del franchise. Questi protagonisti, che includono allenatori leggendari, esperti professori e campioni delle leghe, sono essenziali per la trama e l’evoluzione dell’intero mondo Pokémon.

    Ogni figura rappresenta un elemento fondamentale, che arricchisce l’esperienza di gioco, e molte di queste sono diventate delle vere e proprie icone. In questo articolo, esploreremo i personaggi più celebri, tra cui Ash Ketchum, Red, Cynthia, Lance e altri, fornendo una panoramica dettagliata su chi sono, cosa li rende unici e come hanno influenzato il successo della saga.

    Ash Ketchum: Il Protagonista Inarrestabile

    Ash Ketchum è senza dubbio il volto più riconoscibile di Pokémon. Da sempre protagonista della serie animata e di numerosi videogiochi, Ash è un giovane allenatore che sogna di diventare il Pokémon Master. Con il suo inseparabile Pikachu, ha viaggiato attraverso le varie regioni, affrontando battaglie, sfide e leghe per affinare le sue abilità. La sua determinazione, unita alla passione per i Pokémon, lo rende un personaggio tanto amato quanto stimato. Sebbene non abbia sempre vinto ogni torneo, la sua perseveranza, la crescita continua e il forte legame con i suoi Pokémon sono le caratteristiche che ne fanno un simbolo di speranza e resilienza.

    Nel corso delle sue avventure, Ash ha sviluppato una straordinaria abilità strategica, imparando da ogni esperienza e facendo tesoro di ogni amicizia. Il suo cammino non è solo un viaggio per diventare il migliore, ma anche un percorso di crescita e maturazione, che ispira milioni di fan in tutto il mondo.

    Red: Il Primo Allenatore Leggendario

    Red è un altro dei grandi protagonisti del mondo Pokémon, il primo allenatore che ha lasciato un segno indelebile nella storia della saga. Protagonista dei giochi Pokémon Rosso/Blu, Red è considerato uno dei più forti allenatori di Pokémon di tutti i tempi. Il suo ruolo in Pokémon Oro/Argento e nei remake HeartGold/SoulSilver lo consacra come una figura mitica, tanto da diventare il temutissimo avversario finale nella vetta del Monte Argento.

    Red è noto per il suo team di Pokémon leggendari, tra cui Zapdos, Moltres, Articuno, e Pikachu (di livello 88), che lo rendono uno degli avversari più impegnativi dell’intero franchise. La sua figura incarna la perfezione dell’allenatore, colui che ha raggiunto il culmine delle sue capacità e che è diventato un modello di riferimento per generazioni di giocatori.

    Cynthia: La Campionessa della Lega di Sinnoh

    Cynthia è una delle campionesse più amate di Pokémon, regina indiscussa della Lega di Sinnoh. Famosa per il suo straordinario team, che include il temibile Garchomp, uno dei Pokémon più potenti e amati dai fan, Cynthia si distingue per la sua abilità strategica e la sua calma nelle battaglie. La sua reputazione è consolidata in Pokémon Diamante/Perla, nei remake Pokémon Platino, e anche nei giochi più recenti, come Pokémon Scarlatto/Violetto.

    Oltre alla sua forza sul campo di battaglia, Cynthia è anche una figura saggia e carismatica, che ha saputo conquistare i cuori dei giocatori con il suo approccio equilibrato e la sua capacità di adattarsi a qualsiasi strategia avversaria. Grazie alla sua presenza nei giochi principali e in numerosi spin-off, Cynthia è diventata una figura centrale nell’universo Pokémon.

    Lance: Il Drago Leggendario

    Lance, un altro dei personaggi più iconici, è il campione della Lega Pokémon di Kanto in Pokémon Rosso/Blu e un membro chiave del Consiglio dei 4 in Pokémon Oro/Argento. Con la sua passione per i Pokémon di tipo Drago, in particolare il leggendario Dragonite, Lance è uno degli allenatori più temuti e ammirati. La sua figura incarna l’eccellenza nel combattimento e la maestria nell’allenamento di Pokémon rari e potenti.

    Nel corso della saga, Lance ha sempre rappresentato l’élite degli allenatori di tipo Drago, imponendo una sfida ardua per ogni allenatore che desidera diventare il campione delle leghe. La sua presenza nelle diverse leghe Pokémon, unita alla sua esperienza con Pokémon di tipo Drago, lo ha reso una leggenda vivente tra i fan.

    I Professori Pokémon: Guida e Consiglio per gli Allenatori

    Ogni regione del mondo Pokémon è introdotta da un professore che ha il compito di guidare i giovani allenatori nel loro viaggio. Questi esperti non solo forniscono i primi Pokémon e il Pokédex, ma diventano anche figure di riferimento durante le avventure. Ecco alcuni dei professori più iconici:

    Professor Oak (Kanto)

    Il Professor Oak è il primo e il più celebre dei professori di Pokémon. Introduce i giocatori nel mondo dei Pokémon in Pokémon Rosso/Blu, fornendo il primo Pokémon e il Pokédex ad Ash (e al giocatore). La sua passione per la ricerca dei Pokémon lo ha reso un mentore di riferimento per ogni allenatore.

    Professor Elm (Johto)

    Il Professor Elm, presente in Pokémon Oro/Argento e nei suoi remake, è noto per il suo interesse nell’evoluzione dei Pokémon. È lui a coinvolgere il giocatore in una serie di eventi legati al misterioso Pokémon Celebi, arricchendo ulteriormente la trama della regione di Johto.

    Professor Rowan (Sinnoh)

    Il Professor Rowan, protagonista in Pokémon Diamante/Perla, è un esperto della ricerca sui Pokémon leggendari e delle connessioni tra tempo, spazio e l’universo. La sua personalità severa ma premurosa lo rende una figura affascinante per il giocatore, che si trova a combattere le sue sfide in Sinnoh.

    Professor Kukui (Alola)

    Il Professor Kukui, proveniente dalla regione di Alola (Pokémon Sole/Luna), si distingue per il suo approccio pratico e avventuroso. A differenza degli altri professori, Kukui è anche un combattente attivo e svolge un ruolo importante nelle sfide del giocatore, contribuendo a rendere il legame tra allenatore e professore più stretto.

    I Campioni delle Leghe Pokémon: L’Eccellenza del Combattimento

    Ogni regione ha il suo campione della Lega Pokémon, un allenatore che ha raggiunto l’apice delle competizioni locali e rappresenta la sfida finale per chiunque desideri ottenere il titolo di Pokémon Master. Oltre ai già noti Ash, Red e Cynthia, altri campioni come Wallace (Hoenn), Alder (Unova) e Leon (Galar) sono figure rispettate che rappresentano l’eccellenza nell’arte del combattimento Pokémon.

    Ogni campione ha una specializzazione in determinati tipi di Pokémon, e le sue battaglie sono sempre emozionanti e impegnative. La lotta finale contro un campione delle leghe è uno dei momenti più attesi e significativi in ogni gioco Pokémon, rappresentando il culmine dell’evoluzione del giocatore.

    Conclusione: I Personaggi che Definiscono il Mondo Pokémon

    I personaggi iconici come Ash Ketchum, Red, Cynthia, Lance e molti altri sono il cuore pulsante del mondo Pokémon. Ogni figura, dai leggendari allenatori ai saggi professori e campioni delle leghe, ha contribuito a definire l’esperienza di gioco e a rendere Pokémon una delle saghe videoludiche più amate di sempre. Le loro storie, battaglie e motivazioni continuano a ispirare milioni di fan in tutto il mondo, facendo di Pokémon un fenomeno globale che va oltre i confini dei videogiochi.

    Con ogni nuova generazione di Pokémon, nuove leggende nascono e altre si consolidano, rendendo l’universo Pokémon sempre più ricco di emozioni, sfide e storie indimenticabili. Questi personaggi continueranno a influenzare le nuove avventure di allenatori di tutte le età, cementando il loro posto nel cuore dei fan di tutto il mondo.

  • Storia dei Pokemon: dall’inizio ad oggi

    Sei curioso di scoprire di più sui Pokemon e sulla loro storia? Allora non devi assolutamente perderti quest’articolo dedicato alla storia dei Pokemon fino ad oggi!

    Nel mondo dei videogiochi, pochi brand sono riusciti a eguagliare l’impeto globale e la longevità di Pokemon. Ma chi ha inventato i Pokemon? Quando sono nati i Pokemon? E come si è sviluppata la storia dei Pokemon dal loro inizio fino ad oggi? In questa guida dedicata andiamo a rispondere a tutte le principali domande su questo gioco e anime

    Chi ha inventato i Pokemon?

    I Pokemon furono inventati dal game designer giapponese Satoshi Tajiri e dal designer grafico Ken Sugimori. Tajiri, un grande appassionato di entomologia fin da quando era bambino, trasse ispirazione dal suo hobby per la cattura e lo scambio di insetti per creare un concetto di gioco che alla fine divenne Pokemon. Ken Sugimori, insieme al suo team presso Game Freak, ha progettato e realizzato tutti i 151 Pokemon originali.

    Satoshi Tajiri, da bambino, si divertiva a catturare insetti e girini nei pressi di Tokyo. Da questa sua passione infantile è nata l’idea di un gioco in cui si potessero catturare creature fantastiche, per far provare ai bambini la stessa emozione che provava lui da piccolo.

    Diventato adulto, Tajiri è diventato un designer di videogiochi e, con un gruppo di amici, ha fondato la Game Freak e lo studio di design Creatures. L’azienda ha così creato un gioco chiamato Capsule Monsters, che è stato proposto a vari brand di videogiochi, inizialmente senza successo. Alla fine, la Nintendo ha scelto di finanziare il progetto.

    Il nome del gioco è stato poi cambiato in Pocket Monsters, in seguito contratto in Pokémon, con l’accento sulla “e” per indicare al pubblico anglofono che la vocale non è muta. I primi due videogiochi sono stati pubblicati in Giappone nel febbraio del 1996, con i nomi “Pocket Monsters Rosso” e “Pocket Monsters Verde”. In Occidente, però, sono arrivati solo a settembre del 1998, con il nome di “Pokémon Versione Rossa” e “Pokémon Versione Blu”.

    Lo scopo del gioco era accompagnare il protagonista Ash (Rosso) nella sua caccia ai Pokémon, per aiutare il Professor Oak a completare la lista dei 151 mostri della regione di Kanto, cercando di battere il rivale Blu, vicino di casa di Ash e nipote dello scienziato, al quale era stato affidato lo stesso compito.

    . Il gioco di carte collezionabili:

    • Lanciato nell’ottobre del 1996, ha subito conquistato un grande successo.
    • Ha contribuito ad alimentare la popolarità del franchise Pokémon.

    2. L’espansione dei videogiochi:

    • La Nintendo ha pubblicato oltre 30 titoli, principalmente di ruolo.
    • I giochi sono usciti in diverse generazioni, con tre titoli per generazione all’inizio (Rosso, Blu e Giallo; Oro, Argento e Cristallo; Rubino, Zaffiro e Smeraldo; Diamante, Perla e Platino) e due a partire dalla quinta generazione (Nero e Bianco; Nero 2 e Bianco 2; X e Y; Sole e Luna; Ultrasole e Ultraluna; Spada e Fuoco).
    • Sono stati inoltre sviluppati remake e nuove versioni, a dimostrazione del successo duraturo del franchise.

    3. Un successo globale:

    • I Pokémon hanno conquistato il cuore di milioni di persone in tutto il mondo.
    • Il franchise si è esteso ad altri media, come anime, manga, film e prodotti di merchandising.

    4. Il fascino dei Pokémon:

    • Le creature fantastiche e l’elemento di scoperta e collezione hanno contribuito al successo del franchise.
    • I giochi offrono un’esperienza di gioco ricca di fantasia e avventura.
    • La natura non violenta dei combattimenti li rende adatti a giocatori di tutte le età.


    Cosa sono i Pokémon

    I Pokémon sono creature immaginarie che popolano un mondo fantastico. Ispirati agli animali domestici, assumono forme, colori, dimensioni e abilità diverse.

    Caratteristiche:

    • Evoluzione: I Pokémon possono evolversi, mutando il proprio aspetto e acquisendo nuove abilità e tecniche di combattimento che li rendono più potenti.
    • Riproduzione: È possibile riprodurli tramite allevamento, creando nuove combinazioni di caratteristiche.
    • Tipi: Esistono diverse tipologie di Pokémon, come quelli leggendari, misteriosi e speciali. Molti sono legati agli elementi naturali, come acqua, terra e fuoco.

    Combattimento:

    • Allenamento: I Pokémon possono essere allenati per combattere tra di loro.
    • Non-violenza: I combattimenti non sono cruenti: i Pokémon sconfitti si stancano e perdono conoscenza, senza subire danni permanenti.

    Un’esperienza unica:

    • Fantasia e avventura: I Pokémon offrono un’esperienza di gioco ricca di fantasia e avventura.
    • Adatti a tutti: La natura non violenta dei combattimenti li rende adatti a giocatori di tutte le età.

    I Pokémon sono un fenomeno globale che ha conquistato il cuore di milioni di persone in tutto il mondo.

    Quando nasce il manga dei Pokemon?

    Il manga di Pokemon, noto come “Pocket Monsters” o “Pokemon Adventures” nel mondo occidentale, è stato pubblicato per la prima volta in Giappone nel 1996, lo stesso anno in cui sono stati lanciati i primi giochi di Pokemon.

    Il manga è stato scritto da Hidenori Kusaka e illustrato inizialmente da Mato per i primi nove volumi, e successivamente da Satoshi Yamamoto a partire dal decimo volume.

    L’obiettivo del manga era di lavorare più a stretto contatto con l’ambientazione dei giochi, rispetto all’adattamento televisivo. Di conseguenza, la trama e la struttura del manga di Pokemon sono notevolmente diverse da quelle dell’anime, anche se entrambi presentano lo stesso concetto di base di cattura e allenamento di Pokemon.

    Pokemon Adventures” è molto apprezzato dai fan per il suo tono più maturo e i suoi personaggi più complessi, rispetto alla serie televisiva. A tutt’oggi, il manga continua con nuovi capitoli e volumi che esplorano le varie generazioni dei giochi di Pokemon.

    La Storia del gioco dei Pokemon: l’inizio

    Il concetto originale di Tajiri per i Pokemon ruotava attorno all’idea di creature che i giocatori potessero catturare, allenare, curare e scambiare.

    Questo concetto divenne la base dei giochi di Pokemon e la storia dei Pokemon cominciò a prendere forma. Il giocatore, o “allenatore”, viaggia attraverso un mondo fantastico catturando creature conosciute come Pokemon, che possono essere addestrate per combattere.

    L’obiettivo finale è diventare un Maestro Pokemon, un titolo ottenuto battendo otto capopalestra e poi sconfiggendo la Lega Pokemon.

    La vera storia dei Pokemon: l’espansione del franchise

    Il successo di “Pokemon Rosso” e “Pokemon Verde” portò alla creazione di un sequel, “Pokemon Blu”, e alla conseguente espansione del franchise in tutto il mondo.

    Oltre ai videogiochi, Pokemon si è ramificato in una serie animata di grande successo, oltre a Pokemon Anime, ci sono anche: un gioco di carte collezionabili, film, merchandise e molto altro.

    Ad oggi, ci sono otto generazioni di giochi Pokemon, ognuna delle quali ha introdotto nuove regioni, nuovi Pokemon e nuovi concetti di gameplay.

    La serie animata, iniziata nel 1997, segue le avventure di un giovane Allenatore Pokemon, Ash Ketchum, e del suo fedele compagno Pikachu. La serie ha avuto un enorme successo, alimentando la popolarità di Pokemon e aiutando a consolidare il franchise come un pilastro della cultura pop.

    La storia dei Pokemon: il presente

    Oggi, il franchise di Pokemon è uno dei più longevi e di successo nell’industria dei videogiochi. Il franchise ha venduto oltre 300 milioni di copie di videogiochi in tutto il mondo, rendendolo il secondo franchise di videogiochi più venduto di tutti i tempi, subito dopo la serie di Mario di Nintendo.

    I Pokemon hanno anche affrontato la realtà aumentata con “Pokemon Go“, rilasciato nel 2016. Questa app per smartphone ha permesso ai giocatori di catturare Pokemon nel mondo reale usando la tecnologia GPS e di realtà aumentata.

    La storia dei Pokemon continua a evolversi, con nuovi giochi, nuovi Pokemon, e nuove avventure che continuano ad apparire. Dal suo umile inizio negli anni ’90, Pokemon è diventato molto più di un gioco: è un fenomeno culturale che ha influenzato intere generazioni di fan in tutto il mondo.

    La storia di Pokemon è fatta di creatività, innovazione e passione. Dai primi giorni di Tajiri e Sugimori, la visione originale di un mondo di creature da catturare e addestrare ha dato vita a un universo che continua a crescere e a prosperare, entusiasmando e coinvolgendo i fan di tutto il mondo.

    Dai suoi inizi come semplice gioco per Game Boy, Pokemon è diventato un brand globale, un pilastro della cultura pop e una parte amata della nostra storia di videogiochi.

  • Collaborazione tra Pokémon e il museo di Van Gogh

    Dal 28 settembre 2023 al 7 gennaio 2024: i Pokémon diventano protagonisti di un’inedita esposizione artistica al museo di Van Gogh.

    L’attesa è finita: dal 12 settembre, Pikachu ed Eevee hanno iniziato a danzare tra i luminosi prati di girasole, inaugurando una speciale collaborazione tra il mondo dei Pokémon e il prestigioso museo di Van Gogh. Questa unione ha dato vita a una mostra unica nel suo genere, dove i Pokémon sono ritratti come mai prima d’ora.

    Al museo di Van Gogh, l’universo dei Pokémon e l’arte del celebre pittore olandese si fondono in un’esperienza unica. Sei straordinari dipinti, realizzati dagli artisti di The Pokémon Company, prendono ispirazione direttamente dalle opere di Van Gogh, tra cui spicca l’autoritratto che fa da copertina all’esposizione.

    Per i visitatori che desiderano immergersi completamente in questa fusione artistica, è stata ideata la visita guidata “A Pokémon Adventure”. Questo percorso permette di esplorare il museo e le sue opere, con una particolare attenzione alle creazioni ispirate ai Pokémon. Al termine della visita, in omaggio, verrà consegnata una speciale carta promozionale ai partecipanti.

    Ma l’esperienza non si ferma qui. Il profondo legame tra Van Gogh e la cultura giapponese viene esplorato nel laboratorio didattico “Van Gogh at School”, offrendo ai partecipanti l’opportunità di approfondire l’influenza del Giappone sull’arte del pittore.

    Il Museo Van Gogh di Amsterdam, noto per ospitare la più grande collezione di opere di Vincent van Gogh, ha stretto una partnership con The Pokémon Company International. L’obiettivo? Avvicinare le opere di Van Gogh a un pubblico più ampio e giovane, in concomitanza con il centocinquantesimo anniversario del museo. Nonostante possano sembrare mondi lontani, i Pokémon e l’arte di Van Gogh condividono una radice comune: l’influenza della cultura giapponese.

    Per vivere questa esperienza unica, è sufficiente acquistare un biglietto d’ingresso al museo, disponibile unicamente online. La mostra offre diverse installazioni e attività interattive.

    Pokémon at the Van Gogh Museum:

    Al primo piano del museo, i visitatori possono ammirare sei dipinti ispirati ai Pokémon, realizzati da talentuosi artisti. Tra questi, spiccano reinterpretazioni di celebri opere come Girasoli e Camera da letto.

    A Pokémon Adventure

    Un percorso guidato, ideato per i visitatori dai 6 anni in su, che conduce attraverso le opere di Van Gogh che hanno ispirato l’esposizione Pokémon. Al completamento del percorso, i partecipanti riceveranno una carta promozionale esclusiva del GCC Pokémon.

    Materiale didattico online Pokémon x Van Gogh Museum: Van Gogh at School:

    Una risorsa preziosa che svela il legame tra Van Gogh e la cultura giapponese, mostrando come quest’ultima abbia influenzato profondamente l’arte del pittore.

    Video guida su come disegnare Pikachu:

    Un tutorial interattivo che guida i visitatori nel disegno della celebre mascotte Pikachu.

    La carta già a prezzi di vendita pazzeschi

    La carta promozionale Pikachu è diventata un oggetto di desiderio per molti appassionati e collezionisti. Nonostante sia stata rilasciata da poco, è già possibile trovarla in vendita a prezzi elevati su piattaforme di rivendita come eBay. Ma la collaborazione tra Pokémon e il museo di Van Gogh non si ferma qui: tra i gadget proposti nell’ambito dell’iniziativa, spiccano borse, peluche, action figure e puzzle. Per chi desidera acquistarli, è bene sapere che molti di questi articoli saranno in vendita ufficialmente sul sito del Pokémon Center e sul sito del Museo Van Gogh. Tuttavia, per garantire la disponibilità a un pubblico più ampio e prevenire acquisti massivi da parte di singoli individui, sarà possibile acquistare un solo pezzo per prodotto per ogni cliente.

    In sintesi, i Pokémon riaffermano il loro impatto culturale. Con questa iniziativa al museo di Van Gogh, il franchise Pokémon si propone di educare e ispirare le nuove generazioni attraverso l’arte.

  • Pokémon Anime 

    L’anime dei Pokémon forse è uno dei più longevi di sempre e anche tra i più amati nel mondo! Scopriamo qualcosa in più sui Pokémon e la serie anime! 

    L’anime dei Pokémon è tra i più longevi della storia degli anime giapponesi in quanto presenta all’attivo ben 750 episodi. 

    Non solo è tra gli anime più longevi ma si presenta anche uno dei cartoni che ha dato via a un maggior numero di giochi e prodotti dedicati al manga e poi alla serie animata. Ad esempio, i videogiochi sono usciti un anno prima della serie animata, nello specifico erano stati creati i due giochi Pocket Monsters Verde&Rosso per il GameBoy. 


    Proprio da questi giochi venne creato l’anime che poi riuscì a ottenere in pochissimo tempo, insieme anche ai successivi videogiochi per le diverse piattaforme di gioco, un successo praticamente planetario.  

    Cartone animato Pokémon: il suo arrivo in Italia 

    La storia iniziale della serie anime Pokémon la conosciamo un po’ tutti! Infatti, il suo enorme successo ha portato letteralmente alla ribalta i due protagonisti della serie il giovane Ash, il ragazzino di 10 anni proveniente dalla città di Pallet, che sognava di diventare uno dei più grandi maestri nel mondo del Pokémon e il suo fidato ed imprevedibile Pikachù (al quale verrà dedicato anche un film dei Pokèmon non animato, ma con attori in carne ed ossa! Naturalmente stiamo parlando di Detective Pikachù). 

    In Italia la serie dei Pokémon è stata trasmessa per la prima volta a partire dal 7 gennaio del 2000 con titolo “Pokèmon Acchiappali Tutti” e comprendeva inizialmente 82 episodi che giungevano fino all’evento clou dell’anime ossia la conclusione della lega. 

    In Italia, però la serie si concluse in anticipo ossia con il 55esimo episodio. Portando a trasmettere i 27 episodi della prima stagione insieme ai 36 episodi della seconda stagione, che invece racconta delle avventure di Ash, Misty e Brock che si recano sull’arcipelago delle Isole Orange come richiesto dal professor Oak. 

    Pokèmon: arriva l’Advenced Generation 

    Nel corso degli anni, nonostante i 750 episodi, la serie dei Pokemon è riuscita a raggiunge sempre ottimi ascolti, con una media che ha permesso all’anime di essere trasmesso così a lungo, soprattutto in Giappone. Secondo i giapponesi però, con gli episodi delle ultime stagioni è giunta una vera e propria rivoluzione della serie. Infatti, si parla dell’Advanced Generation, in quanto le avventure si svolgono in una nuova regione quella di Hoenn. 

    Oltre al cambiamento della regione c’è anche una sostanziale differenza con le altre serie animate, ossia la mancanza di Misty. Il suo personaggio storico torna a gestire la palestra a Celestopoli per sostituire le due sorelle che erano partite per un viaggio lunghissimo. 

    Il posto di quest’ultima viene preso dalla nuova allenatrice Vera. Questa giovane allenatrice non ama molto i Pokèmon, per questo motivo nella serie si vede che comincia il suo viaggio semplicemente per soddisfare il suo desiderio di vedere dei posti nuovi. 

    Film dei Pokèmon e anime: correlazioni

    I film dei Pokémon sono ambientati in un mondo immaginario e traggono ispirazione dalla serie animata, ma non sono sempre collegati tra di loro. Infatti, la maggior parte dei film animati è stata prodotta a partire dal 1998, con una uscita annuale, al fine di approfondire la storia. Tuttavia, i primi quattordici film dei Pokémon sono stati trasmessi principalmente in Giappone e negli Stati Uniti. In Italia, sono arrivati solo nell’aprile del 2012.

  • Film dei Pokemon 

    Vuoi vedere i film dei pokemon? Ma non sai quali sono i titoli e qual è l’ordine per visionare la filmografia pokemon? Seguici nella nostra guida dedicata! 

    La filmografia dei Pokemon è molto vasta e costellata di lungometraggi che spesso coinvolgono i personaggi principali della serie anime e del manga, ma non solo. Infatti, ci sono alcuni film sui Pokemon molto importanti che coinvolgono alcuni dei personaggi che sono inseriti all’interno della lista dei pokemon legendari come Mew. Vediamo del dettaglio quali sono i principali film dei pokemon!

    Film sui Pokemon: i più belli da vedere! 

    Sono davvero tantissimi i film sui Pokèmon, tant’è che sarebbe troppo lungo nominarli uno per uno. Ecco perché abbiamo scelto di selezionare solo i più belli! 

    Mewtwo colpisce ancora!

    Mewtwo colpisce ancora è un film che vede come protagonisti i personaggi della serie TV, come Ash e Pikachù, che si dovranno confrontare con il potente clone di Mew ossia il Mewtwo. Questo è un Pokémon molto potente che è riuscito a fuggire dal laboratorio e che architetta un piano elaborato per riuscire a coinvolgere i migliori allenatori di Pokemon. L’obiettivo di Mewtwo è mettere i Pokémon contro i loro padroni perché secondo lui non può esistere l’amicizia tra umani e pokemon. Ma alla fine dovrà ricredersi grazie alla determinazione dimostrata da Ash. 

    La Forza di Uno 

    Un altro film sui Pokemon è “La Forza di Uno”. Questo film vede i protagonisti raggiungere le Isole Orange dove potranno incontrare tre dei pokemon legendari: Articuno, Zapdos e Moltres. Durante questo viaggio i protagonisti, tra cui Ash, saranno impegnati a contrastare il piano di Lawrence III e dovranno riportare l’equilibrio sull’isola. Ad aiutare Ash ci sarà Luigia, che lo supporterà nella creazione della giusta armonia alle forze della natura. 

    L’incantesimo degli Unown 

    In questo film, ci si concentra sulla vita della piccola Molly Hale che d’un tratto grazie al potere di Unown ha la possibilità di vedere come il mondo intorno a lei si sta tramutando in una terra fantastica. Le cose per Molly migliorano e la sua casa diventa un palazzo di cristallo, mentre il pokemon legendario Entei le fa da padre. Per avere al suo fianco anche una mamma, gli Unown rapiscono la mamma di Ash, che poi dovrà avventurarsi a Greenfield per riuscire a liberarla con l’aiuto dei suoi amici Brock, Misty e Pikachu! 

    Pokémon Heroes 

    Un film interessante è Pokémon Heroes, in questo lungometraggio ad Alto Mare dove ogni anno si tiene una gara speciale per i Pokémon di tipo Acqua ci sono tra i contendenti anche Ash e Misty. Ash non vince la gara ma a lui si affeziona una ragazza misteriosa, che salva da due sorelle malintenzionate. La ragazza però non è una donna, ma bensì il Legendario Latia. In questo modo Ash avrà la possibilità di vedere il mondo segreto di Latias e Latios. 

    Altre serie di film con i Pokémon 

    Abbiamo accennato quali sono i film migliori da vedere, ma non sono di certo gli unici. Infatti, nel corso degli anni sono state girate diverse serie di film con i Pokémon. Ad esempio, c’è stata la Serie Rubino e Zaffiro dei Pokémon; la Serie Diamante e Perla; la Serie Nero e Bianco; la Serie XY; la Serie Sole e Luna; Pokémon Esplorazioni – La serie. Ognuna di questa serie prevede tra i tre e i cinque film con una trama peculiare. La maggior parte dei film non sono strettamente collegati alla serie anime, ma si tratta di avventure che iniziano e finiscono durante l’arco narrativo della pellicola; quindi, possono essere visti anche da chi non ha visto il cartone animato dei Pokémon. 

  • Haunter Pokemon

    Quali sono le principali caratteristiche del pokemon Haunter? In che modo si evolve? Lo scopriamo insieme su questa panoramica sul famoso Haunter la prima versione del pokemon Gengar. 

    Haunter è un pokemon di prima generazione di doppio tipo: veleno e spettro. Haunter come si evince dal suo nome è molto simile a un fantasma nella forma, la sua forma base è rappresentata da Gatsly mentre la sua ultima evoluzione è quella in Gengar. 

    La fisionomia del Pokemon Haunter 

    Haunter pokemon è un fantasmino di colore viola. Questo personaggio presenta un corpo al quanto frastagliato con due manine con tre dita ciascuna che fluttuano nell’aria. Spesso le sue mani sono circondate da un bagliore di colore rosso. 

    Su entrambi i lati del viso di Haunter sono presenti tre spuntoni, mentre nella zona sottostante il corpo si presenta frastagliato. Gli occhi sono grandi, di forma triangolare e di colore bianco con pupille nere. La sua bocca è grande con denti viola molto affilati. 

    Abilità speciali e comportamento 

    Dopo l’evoluzione da Gastly (la sua forma base) in Hunter, questo pokemon riesce a sfruttare appieno le sue capacità e gli attacchi fisici. I principali sono il Velenpuntura e il Pugnodombra. 

    Hunter predilige i luoghi cupi e scuri nei quali si nasconde al fine di assorbire l’energia delle persone che sono di passaggio, cercando di tendere alle proprie vittime un agguato. 

    Riesce a passare attraverso i muri e presenta un carattere ambiguo, in quanto ha sia una natura da predatore sia la capacità di interfacciarsi in modo pacifico con persone e pokémon che sono ben preposti a scherzi e burle. 

    Gli Haunter sono pokèmon principalmente notturni, quindi il loro habitat perfetto è rappresentato da caverne abbandonate e cimiteri. Le regioni che abita principalmente sono: il Kanto, il Kalos, lo Sinnoh e Alola. 

    Cosa mangia il pokemon Haunter 

    Il pokemon Haunter è in grado di nutrirsi attraverso l’energia vitale delle persone mediante la “Leccata” con la quale paralizza la sua vittima. Inoltre, questo pokemon è in grado di mangiare i sogni della gente, penetra anche al loro interno per spaventare a morte le sue vittime. Oltre all’energia vitale, il pokemon mangia anche le bacche, le pokemelle e i poffin. 

    Come si fa evolvere Haunter?

    Come si fa evolvere Haunter in Gengar? Il pokemon si evolve nel momento in cui haunter (nel gioco, nell’anime e anche nel manga) raggiunge il livello 25. Il livello è l’indicazione che determina la forza che ha raggiunto il pokèmon. 

    Un altro modo per far sì che Haunter evolva in Gangar è rappresentato dal filo dell’unione. Il filo dell’unione è lo strumento evolutivo dei pokemon che è stato introdotto nell’ottava generazione. Gengar può evolvere anche nelle forme alternative, infatti, può megaevolvere sia in MegaGengar attraverso la Gengarite, oppure può evolvere anche in Gengar Gigamax. 

    Quando appare Haunter nell’anime? 

    Nell’anime Pokèmon, Haunter compare per la prima volta nell’episodio “La Torre della Paura”. In questo episodio fa amicizia con Ash, che infine lo cattura e utilizza per sconfiggere Sabrina. 

    Alla fine dell’episodio Haunter contro Kadabra, dopo aver sconfitto la ragazza, il pokemon viene donato proprio a Sabrina. 

    Haunter è un pokemon in possesso di Angelo che ha usato per sconfiggere Ash. 

    Ci sono anche delle apparizioni minori all’interno del manga. Nello specifico, questo si presenta nell’episodio “Il Trofeo” insieme anche a un Gastly. Inoltre, fa un’apparizione con Gengar nell’episodio “La Foresta delle Illusioni”. 

    Haunter in Pokemon Go 

    In Pokemon Go, Haunter viene considerato un Pokemon pericoloso, infatti, si sconsiglia di tentare di catturarlo. Questo perché mentre fluttua nell’oscurità in genere questo Pokèmon cerca di leccare il malcapitato e infine di succhiargli la vita. 

    Nonostante ciò, ci sono diverse persone che vogliono tentare la cattura. Per trovarlo, la soluzione migliore è nelle zone di Pokéstop oppure in luoghi dove sono presenti diversi allenatori che stanno giocando nello stesso momento. 

  • Lista Pokemon Leggendari

    Tutti i pokemon leggendari sono quelli più ricercati e destano davvero molta curiosità tra gli appassionati. Ma quali sono i leggendari pokemon che si sono presentati nel corso delle generazioni? Lo scopriamo insieme! 

    I Pokemon leggendari sono un gruppo raro di soggetti con un’elevata potenza che hanno avuto in passato o presentano ancora attualmente un ruolo rilevante all’interno delle leggende e dei miti nel mondo dei pokemon. 

    Oltre a quelli leggendari esistono anche i Pokémon speciali. Ossia una sottocategoria di Pokémon il cui impiego è limitato o proibito all’interno dei tornei ufficiali, edifici di lotta e in alcune lotte regolamentate. In genere, questi pokèmon rivestono il ruolo di mascotte e non di lottatori. 

    Infine, in questa categoria rientrano anche i pokèmon misteriosi. I pokemon misteriosi sono un gruppo correlato che in genere prima dell’arrivo della quinta generazione, erano considerati leggendari al di fuori del Giappone. Inoltre, questi erano disponibili solo durante gli eventi. 

    Le ultracreature, invece, sono un gruppo di pokemon che condivide le caratteristiche di quelli leggendari. Nonostante ciò, secondo le fonti ufficiali, questi non appartengono alla categoria. 

    Cosa definisce un Pokemon leggendario? 

    Non esiste un criterio specifico nella definizione di Pokemon leggendario. Questo vuol dire che per i Pokémon leggendari i nomi possono essere svolti esclusivamente dai media ufficiali e quindi dalle notizie che vengono fornite dagli ideatori della serie manga, anime e dai relativi giochi. 

    Sono davvero molto numerosi però i Pokémon leggendari ufficiali che sono stati rivelati nel corso del tempo tramite le dichiarazioni rilasciate in merito. Nello specifico ciò che definisce un pokèmon speciale sono delle caratteristiche particolari che li rendono unici e distinguibili da tutti gli altri. 

    In ogni capitolo delle varie generazioni di Pokémon sono state introdotte nella lista Pokemon leggendari diverse creature che hanno fatto sì che questa giungesse a ben 69 Pokémon complessivi. 

    I nomi Pokémon leggendari dalla prima all’ottava stagione

    I pokemon leggendari nomi sono legati alle varie generazioni nelle quali questi sono stati presentati e confermati da parte delle fonti ufficiali.

    Andiamo a vedere quali sono i principali per ogni generazione. Nello specifico troviamo: 

    • Pokemon Leggendari Prima Generazione: Articuno; Mew; Mewtwo; Moltres; 
    • Pokemon di Seconda Generazione Leggendari: Entei; Suicune; Lugia; Raikou; Zapdos; Ho-Oh; 
    • Pokemon Leggendari della Terza Generazione: Latias; Latios; Groudon; Kyogre; Regice; Registeel; Regirock; Rayquaza. 
    • Quarta Generazione dei Pokemon Leggendari: Azelf; Mesprit; Dialga; Darkrai; Arceus; Cresselia; Heatran; Giratina; Uxie; Palkia; Regigigas. 
    • Quinta Generazione di Pokemon Leggendari: Reshiram; Zekrom; Kyurem; Cobalion; Tornadus; Thundurus; Landorus; Terrakion; Virizion. 
    • Pokemon Leggendari di Sesta Generazione: Zygarde; Xerneas; Yveltal. 
    • Pokemon Leggendari Settima Generazione: Tipo Zero; Silvally; Tapu Bulu; Tapu Koko; Tapu Fini; Tapu Lele; Cosmog; Cosmoem; Lunala; Necrozma; Solgaleo. 
    • Pokemon Leggendari Ottava Generazione: Calyrex; Glastrier; Eternatus; Regieleki; Regidrago; Kubfu; Spectrier; Urshifu; Zacian; Zamazenta. 

    I Pokémon leggendari, quindi, sono creature molto rare e potenti, esemplari unici che hanno caratteristiche che li differenziano da tutti gli altri Pokémon. Una delle loro caratteristiche principali è l’assenza totale di qualunque evoluzione. Infatti, questi Pokémon non si evolvono ma in genere mantengono la loro forma originale. 

    Oltre alla mancanza di evoluzione, i Pokémon leggendari sono anche molto difficili da catturare. Questo perché bisogna trovarli e non è per nulla semplice né all’interno dell’applicazione di Pokemon Go né all’interno dei videogiochi. Inoltre, non compaiono molto spesso nemmeno all’interno delle anime e dei film dedicati a questi personaggi. 

    Ecco perché sono delle creature molto rare e davvero difficili da individuare e da conoscere nel dettaglio se non mediante le informazioni che vengono fornite da parte delle fonti ufficiali rilasciate dai creatori dell’anime e dei giochi dedicati ai Pokemon. 

    Qual è il Pokémon più leggendario?

    Sicuramente, tra i pochi Pokèmon leggendari che risultano essere tra i più conosciuti e visti nelle serie sono Mew e Mewto. 

    Rayquaza e Mewtwo sono considerati i Pokémon più potenti della serie, soprattutto per quanto riguarda le Mega Evoluzioni.

  • Mister Mime Pokemon Go

    Mr. Mime un Pokemon controverso, a tratti divertente e in alcuni casi anche un po’ inquietante. Ma com’è il Mister Mime di Pokemon Go? Scopriamolo! 

    Come si intuisce dal nome, Mr. Mime è un Pokemon che fa della mimica la sua arma principale. 

    Si tratta di un esemplare interessante, non esclusivamente di sesso maschile come farebbe pensare il suo nome, ma bensì diffuso equamente tra i due generi, appartenente alla specie psico e folletto, capace di infliggere anche danni importanti con alcune mosse, come Psicoraggio

    Inoltre, anche la sua difesa è notevole dato che riesce a creare delle pareti d’aria solide e invisibili molto resistenti agli attacchi degli altri Pokemon.

    Questo Pokemon ha la capacità di riuscire a confondere chi lo trova di fronte con i suoi gesti: infatti, guardando Mister Mine è facile credere che siano presenti degli oggetti, in realtà invisibili o essere imbrogliati. Si pensa che le sue mani enormi si siano sviluppate proprio per la sua vivace mimica.

    Mister Mime Pokemon Go: quali sono le sue caratteristiche

    Il Pokemon Mister Mime può essere ottenuto dalle uova di 10km, così come altri esemplari quali Onyx, Magmar o Eeve, solo per citarne alcuni. 

    Nella regione di Kanto, inoltre, si possono trovare anche Pokemon Mister Mime Galar, presentato per la prima volta nel 2020 in occasione di un evento speciale, una variante di tipo psico e ghiaccio decisamente potente con mosse principali, come Psicoraggio, Gelopugno e attacco Psichico in grado di provocare ingenti danni agli avversari. 

    Se si fa evolvere questo esemplare con 50 caramelle dal livello 42 in poi, si può ottenere Mr. Rime, un Pokemon non molto comune e considerato un maestro di tip e tap, in grado di sferrare attacchi come Ventogelato e Psicoraggio mentre esegue i passi di danza con il suo bastone. 

    Questo esemplare sembra essere ispirato al famoso personaggio “Charlot” di Charlie Chaplin, così come testimonierebbe il suo aspetto particolare con il bastone, che si trasforma in un’arma, la giacca nera e la bombetta. Anche la regione che gli dà in nome, Galar, riprende il paese di origine del famoso artista.

    Sebbene Mister Mine sia un Pokemon forte e resistente, subisce pesantemente gli attacchi lanciati dai Pokemon di tipo fuoco, come Rogodenti di Reshiram, ma anche quelli di esemplari di tipo erba, quali Coleomorso di Pheromosa e di tipo roccia, tra cui Ferrartigli di Zacian. Inoltre, è vulnerabile anche agli attacchi dei Pokemon di tipo spettro, acciaio e veleno.

    Mister Mine è un Pokemon relativamente difficile da racchiudere in una sfera Pokè: infatti il suo tasso di cattura è del 30%. Oltre che nel gioco Pokemon Go, Mr.Mime è presente anche in molti episodi della serie animata, come “Il ritorno a Biancavilla” e “Il rapimento di Smoochum”.

    Dove trovare Baby Mister Mime in Pokemon Go

    Baby Mister Mine è la versione junior di questo Pokemon, ma è difficile da incontrare perché si tratta di un esemplare legato alle varie regioni presenti all’interno del gioco. 

    Infatti, per ottenere un Baby Mister Mine in Pokemon Go è necessario far schiudere un uovo da 5 km ed essere in Europa. 

    Tuttavia, proprio perché è molto richiesto, la Niantic ha deciso di organizzare degli eventi inseriti nel calendario di Pokemon GO che permettono di eliminare i blocchi regionali, almeno per un periodo di tempo limitato. 

    Si tratta di una modalità già utilizzata in passato che ha permesso di introdurre nuovi esemplari di Pokemon. Inoltre, niente vieta di organizzare degli scambi con gli allenatori sparsi per il mondo: un ottimo modo per viaggiare, almeno virtualmente, e arricchire il proprio Pokedex con nuovi e originali esemplari.

    Al pari della sua versione adulta, anche Mr. Mime Baby ha delle mosse piuttosto potenti appartamenti soprattutto al genere psichico, quali Psicoraggio, Psicoshock e attacco Psichico.