Vuoi iniziare a diventare un collezionista? Allora perché non collezionare carte Pokemon? Scopri insieme a noi come si possono collezionare le carte dei Pokemon e in che modo realizzare una propria collezione di grande valore.
Collezionare le carte Pokemon è un’attività divertente che non appassiona solo i più piccoli, come si potrebbe pensare, ma anche gli adulti che si divertono a giocare al gioco di carte Pokemon.
In poco tempo, e seguendo alcune utili indicazioni su come collezionare carte Pokemon, si potrà creare il proprio mazzo e sfidarsi in divertenti e coinvolgenti battaglie.
Come iniziare a collezionare carte Pokemon
In gergo, tra i giocatori di Pokemon e di giochi di carte in generale, il mazzo di carte viene chiamato deck ed è la prima cosa che bisogna creare.
Sebbene per iniziare questo gioco sia consigliato utilizzare un mazzo tradizionale di 60 carte, creare una versione personalizzata scegliendo i Pokemon adatti al proprio stile di gioco è un’ottima scelta e anche un’attività estremamente divertente.
Al motto “Gotta catch them all” che viene ripetuto più volte nella sigla dei cartoni dei Pokemon, anche con le carte bisognerà cercare di acchiappare quelle carte più rare.
Per iniziare a collezionare le carte dei Pokemon ci sono vari modi: ad esempio, si possono acquistare gruppi di carte in stock, pacchetti da dieci carte, ma anche girare per mercatini e negozi o dare uno sguardo ai siti specializzati o agli annunci di privati.
Se stai cercando informazioni su come collezionare carte Pokemon, sappi però che esistono oltre 700 tipologie e ogni carta può avere un valore diverso. Infatti, ci sono anche carte rare che sono ambite da tutti gli allenatori dei Pokemon.
Come riconoscere le carte rare dei Pokemon
Le carte Pokemon sono dotate di alcuni simboli che indicano il loro valore e la loro rarità. Infatti, ci sono le carte comuni, che riportano un cerchio nero, le carte con un diamante nero, decisamente più ricercate, e quelle rare che sono caratterizzate dalla presenza di una stella nera.
Esistono anche altre tipologie di carte segrete, come quelle olografiche e quelle che riportano un numero di serie. Tra le carte più rare da collezionare ci sono le olografiche inverse che hanno un ologramma su tutto lo sfondo. Altrettanto richieste sono le Carte Pokémon EX, facili da riconoscere per la presenza della sigla ex vicino al nome.
Scambiare le carte dei Pokemon
Se si cercano informazioni su come collezionare carte Pokemon, si sarà contenti di sapere che è possibile anche effettuare degli scambi con altri allenatori, magari quando si organizzano partite e tornei.
Molti giocatori, infatti, vogliono creare la propria squadra e, per farlo, cercano il loro Pokemon preferito oppure sono alla ricerca di carte rare. Se si hanno dei doppioni, quindi, sarà facile organizzare uno scambio.
Tuttavia, sia se si vogliono scambiare, sia se si desidera vendere le carte Pokemon, ma anche semplicemente conservarle ed evitare che possano rovinarsi, è preferibile utilizzare un’apposita bustina o un raccoglitore con la pellicola trasparente.
Inoltre, se si cerca di ampliare la propria collezione, è bene sapere che esistono anche carte false dei Pokemon, a volte difficili da riconoscere. In generale, è meglio non farsi convincere da prezzi troppo bassi e acquistare o scambiare carte solo con persone affidabili e sui siti ufficiali.
Solo con le carte ufficiali e non contraffatte è possibile riuscire a creare una collezione di carte Pokemon di grande valore che si possano utilizzare ma anche in futuro rivendere se si vuole ottenere un guadagno dalla propria collezione di carte Pokemon.